
"Tassazione globale: i nuovi scenari della fiscalità internazionale"
La globalizzazione dell'economia ha portato con sé una serie di sfide per la fiscalità internazionale e la tassazione globale. La crescente interconnessione di mercati e paesi ha reso più difficile determinare chi debba pagare le tasse e dove.
La tassazione globale è una questione di grande importanza per governi, imprese e cittadini in tutto il mondo. In questo articolo, esamineremo i nuovi scenari della fiscalità internazionale e i cambiamenti che si profilano all'orizzonte.
Le sfide della globalizzazione
In un mondo globalizzato, le imprese possono operare in diversi paesi e includere attività e transazioni in diverse giurisdizioni. Ciò rende difficile l'attribuzione delle entrate e delle spese alle giurisdizioni interessate e di conseguenza la determinazione della base imponibile in ciascun paese. Inoltre, ci sono differenze significative nel modo in cui i paesi impostano le imprese e gestiscono la tassazione.
Inoltre, la digitalizzazione dell'economia ha reso ancora più difficile l'identificazione della giurisdizione applicabile. Le imprese digitali sono in grado di fornire servizi e vendere beni in tutto il mondo senza la necessità di un'infrastruttura fisica, il che rende ancora più complicata l'imposizione fiscale per i governi.
La stretta interconnessione delle economie rende anche più facile per le imprese esercitare evasione fiscale attraverso tecniche come l'imprenditoria fiscale. Ciò significa che le società spostano le proprie attività e profitti in paesi con tasse basse o zero, senza alcuna attività commerciale effettiva in questi paesi.
La lotta contro l'evasione fiscale e il dumping sociale è dunque diventato un tema cruciale per la fiscalità internazionale.
Tassazione globale: come funziona
La tassazione globale si riferisce alla tassazione su base mondiale delle imprese multinazionali. Ciò significa che l'imposta sul reddito delle società si basa sulla loro attività in tutto il mondo.
Tuttavia, la tassazione globale non è ancora largamente accettata, poiché i paesi tendono a tassare le imprese solo sulla base delle attività economiche svolte all'interno del loro territorio. Ciò significa che le imprese possono minimizzare il loro reddito imponibile spostando le attività in paesi con basse tasse. Questo tipo di strategia di pianificazione fiscale può ridurre l'imposta sul reddito delle società e aiutare a mantenere i profitti.
La digitalizzazione dell'economia ha accentuato questo problema, poiché molte imprese sono in grado di fornire servizi e vendere beni senza dover stabilire una presenza fisica in un paese. Ciò rende più facile per le imprese evitare la tassazione.
Ci sono alcune iniziative che cercano di affrontare queste questioni. Ad esempio, l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) ha proposto di riformare il sistema fiscale globale e di introdurre una tassazione globale minima del 15%. Questo impedirebbe alle imprese di ridurre notevolmente il loro reddito imponibile spostando le attività in paesi con tasse basse.
Inoltre, l'OCSE sta lavorando per rafforzare gli accordi internazionali per la lotta all'evasione fiscale, attraverso l'introduzione di nuove norme sulla trasparenza fiscale e la condivisione delle informazioni tra paesi.
Tassazione globale: i nuovi scenari
La pandemia di COVID-19 ha portato cambiamenti significativi nella tassazione globale. Molti paesi hanno presentato piani di ripresa del loro sistema fiscale, cercando di rafforzare i mezzi disponibili per affrontare le ricadute economiche della pandemia.
L'Unione Europea, ad esempio, ha proposto un piano di ripresa di 750 miliardi di euro per sostenere gli Stati membri a superare la crisi economica. Il piano prevede l'introduzione di strumenti fiscali a livello europeo, come un aumento della tassazione sulle emissioni di CO2 e l'introduzione di una nuova tassa digitale per le grandi imprese.
Il governo degli Stati Uniti ha anche proposto di aumentare le aliquote fiscali per le grandi imprese e di ridurre le agevolazioni fiscali per le imprese che spostano le attività all'estero.
Inoltre, l'OCSE ha deciso di posticipare il termine per la conclusione dei negoziati sulla riforma fiscale globale, a causa della pandemia. La nuova previsione sarebbe per la fine del 2021.
Conclusioni
La tassazione globale è una questione che coinvolge governi, imprese e cittadini in tutto il mondo. La crescente interconnessione di mercati e paesi ha reso più difficile determinare chi debba pagare le tasse e dove.
L'iniziative come quella proposta dall'OCSE per introdurre una tassazione globale minima del 15% possono aiutare a ridurre la pianificazione fiscale aggressiva delle imprese multinazionali e a prevenire la perdita di gettito fiscale per i governi.
La pandemia di COVID-19 ha accelerato i cambiamenti nella tassazione globale, spingendo molti paesi a proporre iniziative di rafforzamento del loro sistema fiscale. Si tratta di una questione di grande importanza per garantire un sistema fiscale equo e sostenibile per tutti.